Weekly Newsalert | Financial Regulatory Outlook

A cura di Fabrizio Cascinelli, Mario Zanin e Silvia Brezigia

Normativa nazionale – Attuazione e recepimento provvedimenti europei

Delega al governo per l’adozione di disposizioni nazionali

Legge

Sulla Gazzetta Ufficiale del 26 agosto 2022 è stata pubblicata la “Legge 4 agosto 2022, n. 127. Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti normativi dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2021”.

La Legge (Legge di delegazione europea 2021) prevede la delega al governo – e i principi e criteri direttivi –per l’adozione di provvedimenti nazionali per il recepimento e l’attuazione di determinati Provvedimenti europei.

Nello specifico, tra i vari Provvedimenti che saranno oggetto di attuazione e recepimento da parte del governo si segnalano:

  • Direttiva (UE) 2019/2121, che modifica la Direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere (Direttiva sulle trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere);
  • Regolamento (UE) 2020/1503, relativo ai fornitori di servizi di crowdfunding per le imprese, e che modifica il Regolamento (UE) 2017/1129 e la Direttiva (UE) 2019/1937 (Regolamento sul crowdfunding);
  • Regolamento (UE) 2021/557, che modifica il Regolamento (UE) 2017/2402 che stabilisce un quadro generale per la cartolarizzazione e instaura un quadro specifico per cartolarizzazioni semplici, trasparenti e standardizzate per sostenere la ripresa dalla crisi COVID-19 (Reg. modificativo del Regolamento sulle Cartolarizzazioni STS);
  • Direttiva (UE) 2019/1937, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione (Direttiva sul whistleblowing).

Legge 4 agosto 2022, n. 127. Delega al Governo  per  il recepimento  delle  direttive europee  e l’attuazione di altri atti normativi dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2021

Normativa nazionale – Cyber-security e resilienza operativa

Attuazione Regolamento sulla cybersicurezza 

Decreto Legislativo

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 194 del 20 agosto 2022 è stato pubblicato il “Decreto Legislativo 3 agosto 2022, n. 123. Norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Titolo III «Quadro di certificazione della cibersicurezza» del Regolamento (UE) 2019/881 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 aprile 2019 relativo all’ENISA, l’Agenzia dell’Unione europea per la cibersicurezza, e alla certificazione della cibersicurezza per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, e che abroga il regolamento (UE) n. 526/2013”.

Si tratta del Decreto Legislativo che adegua la normativa nazionale al nuovo quadro europeo di certificazione della cybersicurezza disposto con il Regolamento (UE) 2019/881 del 17 aprile 2019, relativo all’ENISA – Agenzia dell’Unione europea per la cibersicurezza e alla certificazione della cibersicurezza per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Regolamento sulla cybersicurezza).

 In particolare, il Decreto legislativo prevede:

  • l’individuazione dell’organizzazione dell’Autorità nazionale di certificazione della cybersicurezza in Italia, in base ai compiti e ai poteri ad essa attribuiti in materia di vigilanza in ambito nazionale e di rilascio dei certificati di cybersicurezza, con riferimento al quadro europeo di certificazione;
  • le modalità di cooperazione dell’Autorità con le altre Autorità pubbliche nazionali ed europee e con l’Organismo di accreditamento;
  • la definizione di un sistema sanzionatorio applicabile in caso di violazione delle norme del quadro europeo di certificazione con sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive.

Il Decreto si applica fatte salve le disposizioni specifiche riguardanti le attività nei settori della pubblica sicurezza, della difesa, della sicurezza nazionale e le attività dello Stato nell’ambito del diritto penale.

Il Decreto legislativo entra in vigore il 4 settembre 2022.

Decreto Legislativo 3 agosto 2022, n. 123 Norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Titolo III «Quadro di certificazione della cibersicurezza» del regolamento (UE) 2019/881 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 aprile 2019 relativo all’ENISA, l’Agenzia dell’Unione europea per la cibersicurezza, e alla certificazione della cibersicurezza per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, e che abroga il regolamento (UE) n. 526/2013

Normativa europea – Regolamento ESEF

Formato elettronico unico di comunicazione

Bozza finale RTS ESMA

L’Autorità Europea degli Strumenti finanziari e dei Mercati (ESMA) ha pubblicato il 24 agosto 2022 sul proprio sito internet il documento dal titolo Final Report On the draft RTS amending Delegated Regulation (EU) 2019/815 as regards the 2022 update of the taxonomy laid down in the RTS on ESEF”.

Si tratta della bozza finale di norme tecniche di regolamentazione (cd. “RTS – Regulatory Technical Standards”) che intende modificare il Regolamento delegato (UE) 2019/815 che integra la Direttiva 2004/109/CE per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (Regolamento ESEF) che gli emittenti, i cui valori mobiliari sono ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato, sono tenuti ad utilizzare per redigere le relazioni finanziarie annuali.

In particolare, la bozza finale di RTS intende emendare gi allegati I (glossario dei termini), II (mark-up obbligatori) e VI (schema della tassonomia di base) del Regolamento delegato per riflettere l’ultimo aggiornamento del 2022 della tassonomia IFRS (“International Financial Reporting Standard”).

Il Final report è stato trasmesso alla Commissione per l’adozione.

Final Report On the draft RTS amending Delegated Regulation (EU) 2019/815 as regards the 2022 update of the taxonomy laid down in the RTS on ESEF

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Fabrizio Cascinelli

PwC TLS Avvocati e Commercialisti

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