A cura di Fabrizio Cascinelli, Mario Zanin e Silvia Brezigia
Normativa europea – Resilienza operativa digitale
RTS e ITS delle ESAs
Consultazione
In data 19 giugno 2023, le Autorità di Vigilanza europee (EBA, ESMA, EIOPA, nel complesso le cd. “ESAs”) hanno avviato una consultazione pubblica volta all’elaborazione di un primo set di norme tecniche ai sensi del Regolamento DORA (Regolamento (UE) 2022/2554, Digital Operational Resilience Act).
Il Regolamento DORA, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 27 dicembre 2022 e applicabile dal 17 gennaio 2025, istituisce un quadro normativo europeo sulla resilienza operativa digitale nel settore finanziario al fine di garantire la sicurezza dei sistemi informatici e di rete che sostengono i processi commerciali delle entità finanziarie regolamentate.
Alle ESAs è conferito il mandato di sviluppare i progetti delle norme tecniche di regolamentazione (RTS – Regulatory Technical Standard) e di attuazione (ITS – Implementing Technical Standard) che specificheranno determinati aspetti della materia; le norme tecniche saranno successivamente adottate dalla Commissione europea mediante atti delegati e di esecuzione.
Nello specifico, il Regolamento DORA prevede che un primo set di norme tecniche sia sottoposto alla Commissione europea entro il 17 gennaio 2024 e che un secondo gruppo di norme tecniche sia presentato all’Autorità entro il 17 luglio 2024.
Pertanto, le bozze di norme tecniche pubblicate dalle ESAs il 19 giugno 2023 rappresentano il primo set di norme tecniche da sviluppare e riguardano, nel dettaglio:
- RTS sul quadro di gestione del rischio ICT (ai sensi degli articoli 15 e 16(3), DORA);
- RTS sui criteri per la classificazione degli incidenti legati alle TIC (ai sensi dell’art. 18, DORA);
- ITS per stabilire i modelli per il registro delle informazioni (ai sensi dell’art. 28(9), DORA);
- RTS per specificare la politica sui servizi ICT forniti da fornitori terzi di ICT (ai sensi dell’art. 28(10), DORA).
A supporto, le ESAs hanno pubblicato anche una “Introductory Note” esplicativa dei contenuti e delle tempistiche previste per l’emanazione delle norme; dal documento si evince che le ESAs avvieranno la consultazione pubblica relativa al secondo set di norme tecniche a fine anno, tra novembre e dicembre 2023.
È possibile partecipare alla presente consultazione entro l’11 settembre 2023.
Consultation paper on draft RTSs ICT risk management tools methods processes and policies
Consultation paper on draft RTS on classification of ICT incidents
Consultation paper on draft ITS on register of information
Consultation paper on draft RTS on policy on the use of ICT services regarding CI functions
Introductory Note. Public consultation on the first batch of policy products
Normativa europea – Finanza sostenibile
Sostenibilità nel settore finanziario
Provvedimenti della Commissione europea
In data 13 giugno 2023, la Commissione europea ha pubblicato un nuovo pacchetto di misure volte a rafforzare il framework normativo europeo in materia di finanza sostenibile.
La finalità della Commissione è garantire che il quadro UE per la finanza sostenibile continui a sostenere le imprese e il settore finanziario, e allo stesso tempo incoraggi il settore privato nel finanziamento di progetti e tecnologie in tema di transizione ecologica.
Contestualmente, l’Autorità ha sviluppato una serie di misure e iniziative mirate a migliorare l’utilizzabilità delle norme e sostenere le parti interessate nella loro attuazione.
Nel dettaglio, il pacchetto di misure include:
- una proposta di Regolamento sulle agenzie di rating ESG volto a migliorare l’affidabilità e la trasparenza delle attività in questo settore;
- una proposta di Regolamento delegato volto ad ampliare la gamma di criteri della tassonomia dell’UE per individuare le attività economiche che contribuiscono in modo significativo al perseguimento di uno o più obiettivi ambientali diversi dal clima;
- una proposta di Regolamento delegato volto a stabilire ulteriori criteri della tassonomia dell’UE per individuare le attività economiche che contribuiscono in modo sostanziale alla mitigazione dei cambiamenti climatici;
Gli atti delegati della tassonomia dell’UE sono approvati in linea di principio e, una volta disponibili in tutte le lingue ufficiali dell’UE, saranno adottati e trasmessi al Parlamento europeo e al Consiglio, che avranno quattro mesi di tempo per esaminarli (con possibilità di proroga di altri due mesi). Dovrebbero applicarsi a partire da gennaio 2024.
Per quanto riguarda la proposta di Regolamento sulle agenzie di rating ESG, la Commissione si accinge a discuterla con il Parlamento europeo e il Consiglio.
Oltre a quanto sopra, la Commissione ha pubblicato anche un documento di Raccomandazioni indirizzate al settore finanziario volte ad agevolare il finanziamento della transizione tramite orientamenti ed esempi pratici, che mostrino come usare su base volontaria i vari strumenti del quadro per la finanza sostenibile per dirigere gli investimenti nella transizione e gestire i rischi derivanti dai cambiamenti climatici e dal degrado ambientale.
Comunicato della Commissione. Finanza sostenibile: nuove iniziative della Commissione a stimolo degli investimenti per un futuro sostenibile
A sustainable finance framework that works on the ground
Enhancing the usability of the EU Taxonomy and the overall EU sustainable finance framework
Commission Recommendation on facilitating finance for the transition to a sustainable economy
Text of the Environmental Delegated Act and amending the Disclosures Delegated Act
Text amending the Climate Delegated Act
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