Accertamenti fiscali non definitivi e partecipazione alle gare di appalti pubblici: in Gazzetta gli attesi chiarimenti del Ministero dell’Economia e delle Finanze

Il 12 ottobre 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 239, il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, adottato di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, recante “Disposizioni in materia di possibile esclusione dell’operatore economico dalla partecipazione a una procedura d’appalto per gravi violazioni in materia fiscale non definitivamente accertate” (“Decreto”). In attuazione dell’articolo 80, comma 4, D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (“Codice Appalti”), il Decreto definisce i limiti e le condizioni di operatività delle “gravi violazioni non definitivamente accertate in materia fiscale”, idonee a determinare l’esclusione degli operatori economici dalla partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica.

Mercato degli appalti pubblici europei: approvato il Regolamento (UE) 2022/1031 del Parlamento Europeo e del Consiglio sui rapporti con i paesi extra UE

Il 30 giugno 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (“GUUE”), il Regolamento (UE) 2022/1031 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo“all’accesso di operatori economici, beni e servizi di paesi terzi ai mercati degli appalti pubblici e delle concessioni dell’Unione e alle procedure a sostegno dei negoziati sull’accesso di operatori economici, beni e servizi dell’Unione ai mercati degli appalti pubblici e delle concessioni dei paesi terzi (strumento per gli appalti internazionali – IPI)” (“Regolamento”).

Verso la riforma del Codice Appalti: il fascicolo digitale degli operatori economici e la riduzione del numero delle stazioni appaltanti

Tra le diverse riforme abilitanti previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (“PNRR”), spicca quella della semplificazione in materia di contratti pubblici da attuare, inter alia, mediante la riduzione degli oneri documentali ed economici a carico dei soggetti partecipanti alle procedure di evidenza pubblica, nonché del numero e qualificazione delle stazioni appaltanti.

La Corte Costituzionale dichiara l’illegittimità dell’obbligo di esternalizzazione degli affidamenti per le concessionarie di lavori, forniture e servizi pubblici

Con la sentenza 23 novembre 2021, n. 218 (“Sentenza”), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 24 novembre 2021, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’articolo 177, D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, (“Codice Appalti”), disciplinante il regime degli affidamenti disposti dai concessionari di lavori, servizi pubblici e forniture, per violazione degli articoli 3, comma 1, e 41, comma 1, Costituzione.

Digitalizzazione degli appalti pubblici: pubblicato il Regolamento e-procurement

Con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 12 agosto 2021, n. 148 (pubblicato nella G.U.R.I. del 26 ottobre 2021, n. 256), è stato adottato il “Regolamento recante modalità di digitalizzazione delle procedure dei contratti pubblici ai sensi dell'articolo 44 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50” (“Regolamento”).

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: al via i primi bandi 

All’Italia, con l’approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (“PNRR” o “Piano”), sono stati destinati 204,5 miliardi, di cui 191,5 miliardi a valere sul Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (“RRF”) e 13 miliardi sul Pacchetto di assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa (“REACT-EU”); in data 13 agosto 2021 è stato erogato dalla Commissione Europea il primo prefinanziamento per un im.porto pari a 24,9 miliardi di euro

Appalti per l’innovazione: gli orientamenti della Commissione europea

Con la Comunicazione pubblicata lo scorso 6 luglio 2021 sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (2021/C 267/01), la Commissione europea ha fornito orientamenti pratici in materia di appalti pubblici nel settore dell’innovazione (gli “Orientamenti”), offrendo molteplici quanto interessanti indicazioni a beneficio di pubbliche amministrazioni ed operatori economici.

Approvato lo schema di disegno di legge delega in materia di contratti pubblici

Lo scorso 30 giugno, il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di disegno di legge delega (“DDL Delega Appalti”), finalizzato all’adozione di uno o più decreti legislativi in materia di contratti pubblici con lo scopo di razionalizzare, riordinare e semplificare l’attuale D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (“Codice dei Contratti Pubblici”).

Decreto Semplificazioni bis – Parte II

Il Consiglio dei Ministri ha introdotto nell’ambito del quadro normativo nazionale contenuto nel D.L. 31 maggio 2021, n. 77 (“Semplificazioni bis”), un pacchetto di norme dedicato alle procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture espletate ai sensi del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (“Codice dei Contratti Pubblici”).