A cura di Fabrizio Cascinelli, Mario Zanin e Silvia Brezigia
Normativa nazionale – Cartolarizzazioni
Disposizioni secondarie di banche, 106 TUB, SIM e gestori
Consultazione Banca d’Italia
In data 27 luglio 2023, Banca d’Italia ha avviato una consultazione pubblica relativa alle modifiche alla disciplina secondaria delle banche, degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 TUB, delle SIM e dei gestori (SGR, SICAF e SICAV) in materia di operazioni di cartolarizzazione.
L’aggiornamento delle disposizioni si è reso necessario alla luce del nuovo quadro normativo europeosulle cartolarizzazioni di cui (i) al Regolamento (UE) 2017/2402, che ha introdotto nuovi obblighi per tutte le operazioni di cartolarizzazione e disposizioni aggiuntive per le c.d. cartolarizzazioni STS (semplici, trasparenti e standardizzate), e (ii) al Regolamento (UE) 2017/2401, che ha stabilito un nuovo regime prudenziale per le esposizioni verso cartolarizzazioni modificando il Regolamento (UE) 2013/575 (“CRR”).
A livello di ordinamento nazionale, la normativa primaria applicabile è stata modificata con il Decreto legislativo n.131 del 3 agosto 2022, che ha introdotto nel TUF il nuovo art. 4-septies.2 volto a designare le autorità competenti a esercitare i poteri di vigilanza e a comminare le sanzioni sulla base del nuovo quadro normativo. Pertanto, le modifiche sottoposte a consultazione da Banca d’Italia riguardano principalmente:
- la notifica delle operazioni di cartolarizzazione attraverso l’inclusione nelle disposizioni secondarie di banche, intermediari 106, SIM e gestori della “Comunicazione della Banca d’Italia del 21 dicembre 2022” contenente le indicazioni operative per procedere alle notifiche delle operazioni di cartolarizzazione alla Banca d’Italia;
- le modalità di esercizio dei poteri di vigilanza della Banca d’Italia nelle c.d. operazioni miste, in attuazione dell’art. 4-septies.2 TUF; iii) l’estensione del trattamento prudenziale delle esposizioni verso cartolarizzazioni previsto per le banche dal vigente CRR anche agli intermediari 106 TUB.
L’Autorità ha previsto, quindi, le necessarie modifiche da apportare alla Circolare 285/2013 relativa alle Disposizioni di vigilanza per le banche, al Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio del 19 gennaio 2015, come successivamente modificato, e al Regolamento in materia di vigilanza sulle SIM del 23 dicembre 2022.
È possibile partecipare alla consultazione fino al 27 settembre 2023.
Proposte di modifica alla Circolare 285/2013Proposte di modifica alla Circolare 285/2013 con riferimento agli intermediari finanziari
Proposte di modifica al Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio
Proposte di modifica al Regolamento in materia di vigilanza sulle SIM
Normativa nazionale – Obbligazioni bancarie garantite
Segnalazioni di vigilanza
Consultazione Banca d’Italia
In data 21 luglio 2023, Banca d’Italia ha avviato una consultazione pubblica relativa alle segnalazioni di vigilanza delle banche in materia di obbligazioni bancarie garantite.
Nello specifico, l’Autorità sottopone a consultazione le modifiche e integrazioni da apportare alla Circolare n. 286/2013 “Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni prudenziali per i soggetti vigilati” e alla Circolare n. 154/1991 “Segnalazioni di vigilanza delle istituzioni creditizie e finanziarie. Schemi di rilevazione e istruzioni per l’inoltro dei flussi informativi”; gli interventi sono finalizzati a consentire alla Banca d’Italia di acquisire le informazioni necessarie per l’esercizio dei poteri di vigilanza alla stessa attribuiti dalla nuova disciplina in materia di obbligazioni bancarie garantite. Per tale motivo, la consultazione è rivolta principalmente alle banche che emettono obbligazioni bancarie garantite.
Si ricorda, per completezza, che il recente framework normativo sulle obbligazioni bancarie garantite è costituito – a livello europeo – dalla Direttiva (UE) 2019/2162 e dal Regolamento (UE) 2019/2160 nonché – a livello nazionale – dal Decreto legislativo 5 novembre 2021, n. 190 che ha recepito e attuato i provvedimenti europei inserendo il nuovo Titolo I-bis nella Legge 30 aprile 1999, n. 130 e dal 42° aggiornamento della Circolare 285/2013 del 30 marzo 2023.
Pertanto, Banca d’Italia ha previsto un nuovo schema segnaletico, composto da 14 voci, relativo ai requisiti quantitativi previsti dalla richiamata disciplina, alle regole relative alla composizione del patrimonio separato (cover pool) e ad alcune ulteriori informazioni di natura statistica.
Con riferimento alle tempistiche, Banca d’Italia propone che per la prima data di segnalazione del 31 dicembre 2023 sia concesso un termine di invio posticipato, per consentire la realizzazione dell’impianto segnaletico: in particolare, il primo flusso segnaletico – teoricamente previsto entro l’11 febbraio 2024 – dovrebbe essere inviato entro i medesimi termini di invio previsti per il la seconda segnalazione trimestrale con data di riferimento al 31 marzo 2024, segnatamente il 12 maggio 2024.
E’ possibile partecipare alla consultazione fino al 19 settembre 2023.
Relazione sull’analisi d’impatto
Bozza del 17° aggiornamento della Circolare n. 286 del 17 dicembre 2013
Bozza del 77° aggiornamento della Circolare n. 154 del 22 novembre 1991
Normativa nazionale – Prospetti informativi
Semplificazioni
Comunicato Consob
In data 26 luglio 2023, Consob ha pubblicato le nuove Linee guida in materia di prospetti informativi del Comi (“Comitato degli operatori di mercato e degli investitori”), il Comitato istituito dalla Consob come sede di confronto con gli operatori di mercato e la platea degli investitori.
Le nuove Linee guida promuovono una rappresentazione più semplice e più chiara di alcune specifiche informazioni che, in base alla normativa europea, devono essere incluse nei prospetti di offerta al pubblico e di ammissione alla negoziazione sui mercati regolamentati, al fine di standardizzarne il contenuto, uniformandolo alle prassi di altri Stati membri dell’Unione europea, ed agevolarne la comprensione, anche in fase di scrutinio da parte della Consob.
Il documento del Comi, in particolare, raccoglie una serie di best practices che gli operatori dovrebbero adottare nella redazione dei prospetti ed è strutturato in tre parti:
- Prospetto informativo equity(prospetti di offerta al pubblico e di quotazione);
- Prospetto semplificato per aumenti di capitale e per trasferimento da sistema multilaterale di negoziazione a mercato regolamentato;
- Prospetto informativo per i titoli di debito (prospetti di offerta al pubblico e di quotazione).
Per ciascuna sezione, vi sono proposte di semplificazione e alcune proposte redazionali per specifiche aree informative.
Consob ha comunicato che per garantire la più ampia diffusione delle Linee guida, a partire da settembre si terranno uno o più incontri aperti al mondo degli operatori del settore, volti ad illustrare il contenuto dell’iniziativa e a stimolare il dibattito sulle migliori prassi di redazione dei prospetti informativi.
Linee guida Comi per la semplificazione dei prospetti
Normativa nazionale – Registro unico degli intermediari (RUI)
Distribuzione assicurativa
Provvedimento Ivass
L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) ha pubblicato, il 25 luglio 2023, il Provvedimento n. 134 del 25 luglio 2023 recante modifiche e integrazioni al Regolamento IVASS n. 40 del 2 agosto 2018 contenente disposizioni in materia di distribuzione assicurativa e riassicurativa, di cui al Titolo IX (Disposizioni generali in materia di distribuzione) del Decreto Legislativo n. 209 del 7 settembre 2005 (Codice delle Assicurazioni Private).
Nello specifico, il nuovo Provvedimento dispone specifiche modifiche al Regolamento 40/2018, intervenendo sugli articoli 2, 9, 12, 16, 18, 21, 25, 28, 29, 30, 33, 34, 36, 41, 43 e 100, nonché introducendo il nuovo Art. 8-bis “Accesso al portale web del RUI”.
Le modifiche sono volte ad ottimizzare la gestione del Registro Unico degli Intermediari (RUI), prevedendo una nuova architettura informatica del Portale e, ad esempio, consentendo il ricorso a strumenti di identificazione dell’operatore più evoluti rispetto alla posta elettronica certificata (PEC).
In tale contesto, Ivass intende adottare un nuovo applicativo del portale web del RUI che permetta agli operatori di effettuare le richieste di iscrizione, modifica e cancellazione sul portale stesso con accesso tramite l’identità digitale (SPID), la carta nazionale dei servizi (CNS), la carta d’identità elettronica (CIE), secondo le modalità che saranno indicate in successive istruzioni tecniche.
Il Provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione in Gazzetta.
Provvedimento Ivass n. 134/2023
Relazione al Provvedimento Ivass n. 134/2023
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