A cura di Fabrizio Cascinelli, Mario Zanin e Silvia Brezigia
Normativa nazionale – Antiriciclaggio
Soluzioni di onboarding a distanza del cliente
Provvedimenti Banca d’Italia
Banca d’Italia ha pubblicato tre documenti relativi alle disposizioni sulle soluzioni di onboarding a distanza del cliente in ambito antiriciclaggio, di cui agli Orientamenti EBA del 22 novembre 2022, nel dettaglio:
- Nota n. 32 del 13 giugno 2023. Attuazione degli Orientamenti EBA sull’utilizzo di soluzioni di onboarding a distanza del cliente.
- Provvedimento del 13 giugno 2023. Modifiche alle “Disposizioni della Banca d’Italia in materia di adeguata verifica per il contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo” del 30 luglio 2019.
- Documento di consultazione del 15 giugno 2023 sull’estensione degli Orientamenti EBA sull’utilizzo di soluzioni di onboarding a distanza del cliente e sulla previsione di un termine ultimo per l’adeguamento agli stessi.
Con la Nota n. 32, l’Autorità comunica l’intenzione di conformarsi agli “Orientamenti EBA sull’utilizzo di soluzioni di onboarding a distanza del cliente” che vengono, pertanto, attuati nelle disposizioni nazionali e assumono valore di Orientamenti di vigilanza a decorrere dal 2 ottobre 2023; i destinatari devono applicare le previsioni degli Orientamenti quando adottano nuove soluzioni di adeguata verifica a distanza o rivedono quelle già in uso per l’onboarding di nuovi clienti.
Attraverso il Provvedimento di modifica delle Disposizioni in materia di adeguata verifica, l’Autorità dispone l’abrogazione – a partire dal 2 ottobre 2023 – delle previsioni in materia di video-identificazione del cliente, alla luce di quanto previsto dagli Orientamenti EBA sopra richiamati.
Nello specifico viene disposta l’abrogazione dell’allegato 3 “Procedura di video-identificazione” e di un capoverso della Sezione VIII relativa alle “Disposizioni specifiche in materia di operatività a distanza”.
La consultazione, infine, verte sull’estensione dell’ambito di applicazione degli Orientamenti EBA sull’utilizzo di soluzioni di onboarding a distanza del cliente a soggetti che non ne sono destinatari e sulla previsione di un termine ultimo per l’adeguamento agli stessi.
In particolare, i soggetti che l’Autorità intende assoggettare agli Orientamenti EBA sono gli intermediari iscritti all’albo di cui all’art. 106 TUB, le società fiduciarie, i soggetti eroganti micro-credito, Cassa Depositi e Prestiti e Poste Italiane per l’attività di bancoposta.
Con riferimento al termine ultimo di adeguamento, Banca d’Italia prevede la data del 2 ottobre 2024, come data entro cui tutti gli intermediari sono chiamati ad adeguarsi agli Orientamenti dell’EBA anche in relazione a soluzioni di onboarding già utilizzate e non sottoposte a revisione. La consultazione ha durata di 60 giorni.
Normativa nazionale – Antiriciclaggio
Responsabile AML
Documento di consultazione Ivass
In data 14 giugno 2023, IVASS ha pubblicato un documento di consultazione recante una proposta di modifica del proprio Regolamento n. 44/2019 recante disposizioni attuative volte a prevenire l’utilizzo delle imprese di assicurazione e degli intermediari assicurativi a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo in materia di organizzazione, procedure e controlli interni e di adeguata verifica della clientela.
In particolare, l’Autorità intende apportare determinate modifiche al Regolamento n. 44/2019 per dare attuazione agli Orientamenti EBA sulle politiche e le procedure relative alla gestione della conformità e al ruolo e alle responsabilità del responsabile antiriciclaggio, del 14 giugno 2022 e applicabili dal 1° dicembre 2022.
Detti Orientamenti EBA sono volti ad armonizzare l’assetto di governo societario e dei controlli interni in materia di antiriciclaggio e forniscono dettagliate indicazioni su ruolo e compiti degli organi sociali e del titolare della funzione antiriciclaggio, nonché sui compiti e sul ruolo del consigliere responsabile per l’antiriciclaggio. Sono inoltre fornite indicazioni sulle modalità di esternalizzazione e sulle politiche, controlli e procedure a livello di gruppo.
Nel settore assicurativo gli Orientamenti riguardano le imprese di assicurazione e gli intermediari assicurativi italiani, nonché le sedi secondarie di imprese di assicurazione e intermediari assicurativi con sede centrale in uno Stato membro della UE, in un paese aderente allo SEE o in un paese terzo.
Tra le modifiche più significative previste dall’Autorità si segnala l’introduzione della definizione di “organo con funzione di gestione” e l’individuazione dei compiti allo stesso spettanti (in precedenza assegnati all’alta direzione) nonché della figura del “consigliere responsabile per l’antiriciclaggio”.
E’ possibile partecipare alla consultazione fino al 14 luglio 2023.
Ai fini dell’attuazione dei richiamati Orientamenti, EBA dovrà apportare, inoltre, modifiche al proprio Provvedimento n. 111 del 13 luglio 2021 sulle procedure di mitigazione del rischio di riciclaggio, sulle quali svolgerà una separata consultazione pubblica.
Normativa nazionale – Regolamento mercati
Adeguamento a norme europee
Documento di consultazione Consob
In data 15 giugno 2023, Consob ha avviato una consultazione pubblica volta ad adeguare il proprio Regolamento n. 20249 del 28 dicembre 2017 (“Regolamento Mercati”) alle seguenti norme europee:
- Regolamento (UE) 2019/2175 che ha modificato il Regolamento (UE) n. 600/2014 (MiFIR) prevedendo che Esma sia l’autorità deputata all’attività di autorizzazione e vigilanza sui servizi di comunicazione dei dati connessi alle operazioni realizzate sui mercati finanziari;
- Direttiva (UE) 2021/338 (cd. “Quick-fix Mifid”), che ha modificato la Direttiva 2014/65/UE (MiFID) prevedendo, tra le altre cose, una semplificazione della disciplina sui limiti di posizione per i derivati su merci agricole e i derivati su merci critici o significativi.
Tali norme europee sono già state attuate nell’ordinamento primario mediante modifiche al Decreto legislativo n. 58/1998 (TUF).
Le proposte in consultazione non impongono regole aggiuntive rispetto alla normativa UE; l’obiettivo di Consob è, piuttosto, minimizzare gli oneri gravanti sui soggetti obbligati, valorizzando le informazioni che essi sono già tenuti a rendere pubbliche e a trasmettere alle autorità alla luce delle disposizioni europee.
E’ possibile fornire commenti alla consultazione entro il 5 luglio 2023.
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