Weekly Newsalert | Financial Regulatory Outlook

A cura di Fabrizio Cascinelli, Mario Zanin e Silvia Brezigia

Normativa nazionale – Esponenti aziendali

Orientamenti Banca d’Italia

In data 13 novembre 2023, Banca d’Italia ha pubblicato i propri Orientamenti di vigilanza in materia di valutazione dei requisiti e criteri di idoneità allo svolgimento dell’incarico degli esponenti aziendali.

Nello specifico, gli esponenti aziendali oggetto degli Orientamenti sono quelli delle banche less significant (LSI), degli intermediari finanziari, dei confidi, di IPIMEL, di società fiduciarie e dei sistemi di garanzia dei depositanti.

La valutazione di idoneità degli esponenti aziendali è disciplinata dal Decreto del MEF del 23 novembre 2020, n. 169 che è stato, successivamente, attuato da Banca d’Italia con Provvedimento del 4 maggio 2021 (“Disposizioni sulla procedura di valutazione dell’idoneità degli esponenti di banche, intermediari finanziari, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento e sistemi di garanzia dei depositanti”) che ha definito gli aspetti procedurali delle verifiche degli esponenti.

È utile ricordare che il Decreto del MEF ha definito un nuovo framework regolamentare caratterizzato da rilevanti elementi di discontinuità rispetto alla normativa previgente relativa alla valutazione degli esponenti.

Pertanto, per assicurare la corretta applicazione delle nuove norme in materia di valutazione degli esponenti aziendali, Banca d’Italia ha dialogato costantemente con gli enti e ha vigilato sull’applicazione della nuova normativa e a partire dai rinnovi degli organi sociali effettuati nel biennio 2021-22.

Le evidenze raccolte hanno permesso di individuare profili di miglioramento e prassi virtuose nelle procedure di valutazione degli esponenti aziendali, che l’Autorità ha condiviso mediante i presenti Orientamenti di vigilanza.

Più nel dettaglio, il documento è composto da n. 8 Orientamenti e da un Allegato recante le “Principali evidenze emerse dall’analisi di benchmarking“.

Gli Orientamenti n. 1, 2 e 3 riguardano gli aspetti procedurali della valutazione e, precisamente, la completezza degli elementi informativi acquisiti, l’analiticità della verbalizzazione e la verbalizzazione delle azioni di rimedio.

Gli ulteriori cinque Orientamenti riguardano, invece, i criteri di valutazione degli esponenti aziendali e, nello specifico, l’onorabilità e correttezza, la professionalità e competenza, l’indipendenza formale e di giudizio e la disponibilità di tempo (c.d. time commitment).

In conclusione, Banca d’Italia si attende che i soggetti vigilati: 

(i) assumano le iniziative necessarie al superamento degli aspetti di attenzione evidenziati, con particolare riferimento alla completezza delle informazioni acquisite e delle analisi svolte, sin dalla valutazione degli esponenti di nomina successiva alla data di pubblicazione della presente comunicazione; 

(ii) valutino la definizione di una specifica policy a governo delle procedure di valutazione, volta a favorire l’allineamento ai presenti Orientamenti. Tale documento andrebbe opportunamente adottato in tempo utile per l’individuazione dei candidati da proporre alle assemblee che, a partire dal 2024, saranno chiamate al rinnovo degli Organi Sociali.  

Orientamenti in materia di valutazione dei requisiti e criteri di idoneità allo svolgimento dell’incarico degli esponenti aziendali delle banche LSI, degli intermediari finanziari, dei confidi, degli istituti di moneta elettronica, degli istituti di pagamento, delle società fiduciarie e dei sistemi di garanzia dei depositanti

Ulteriori notizie dalle Autorità

ESMA

Verena Ross’ speech at Malta FSA Forum on MiCA, 16 November 2023 “Innovation with protection: the next steps on the MiCA journey” Link

Consiglio dell’UE

Testo finale di compromesso adottato dal Consiglio dell’UE sulla proposta di Direttiva che modifica le Direttive 2011/61/UE e 2009/65/CE per quanto riguarda gli accordi di delega, la gestione del rischio di liquidità, le segnalazioni a fini di vigilanza, la fornitura dei servizi di custodia e di depositario e la concessione di prestiti da parte di fondi di investimento alternativi Link

Parlamento Europeo

Relazione del Parlamento UE sulla proposta di Regolamento che modifica i Regolamenti (UE) 2017/1129, (UE) n. 596/2014 e (UE) n. 600/2014 per rendere i mercati pubblici dei capitali nell’Unione più attraenti per le società e facilitare l’accesso delle piccole e medie imprese ai capitali Link

Relazione sulla proposta di Direttiva sulle strutture con azioni a voto plurimo nelle società che chiedono l’ammissione alla negoziazione delle loro azioni in un mercato di crescita per le PMI Link

Fabrizio Cascinelli

PwC TLS

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