Adesione della Repubblica italiana al Protocollo addizionale relativo alla lettera di vettura elettronica (e-CMR)

Il 4 marzo 2024, la Camera ha definitivamente approvato l’adesione della Repubblica italianaal Protocollo addizionale della Convenzione sul contratto di trasporto internazionale di merci su strada concernente la lettera di vettura elettronica (i.e. e-CMR), stipulato a Ginevra il 20 febbraio 2008. Con l’adesione al suddetto protocollo addizionale, viene consentito l’utilizzo anche in Italia, da parte degli operatori, della e-CMR.

È lo Stato di identificazione estero a determinare se l’OSS sia utilizzabile per versare l’IVA italiana su operazioni effettuate prima della data di adesione al regime

Con la risposta n. 253/2023, dello scorso 17 marzo 2023, l’Agenzia delle Entrate ha fornito riscontro all’istanza d’interpello presentata da una società stabilita nell’Unione Europea (di seguito, ”UE”) che, nel periodo d’imposta 2016-­2021, ha effettuato, tra le altre, prestazioni di servizi elettronici ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento di esecuzione (UE) n. 282/2011, verso committenti non soggetti passivi, assoggettando erroneamente ad IVA tali operazioni nel proprio Stato di stabilimento anziché nel luogo in cui il cessionario è stabilito oppure ha l’indirizzo permanente o la residenza abituale, come previsto dell’art. 58 della Direttiva 2006/112/CE.

Le novità in tema di fatturazione elettronica e adempimenti IVA proposte dalla Commissione Europea nel nuovo piano di azione “VAT In the Digital Age package (VIDA)”

Lo scorso 8 Dicembre 2022 è stato pubblicato il piano d’azione della Commissione Europea “VAT In the Digital Age package (VIDA)” che impone agli Stati Membri una verifica dell’efficacia delle attuali norme IVA rispetto alle novità che verranno (o sono già state) apportate dall’era digitale.

Focus Cartolarizzazioni: adeguamento nazionale alla normativa comunitaria

Con il Decreto Legislativo n. 131 del 3 agosto 202, è stato recepito nell’ordinamento nazionale il regolamento europeo n. 2017/2422, che ha apportato, sin dalla sua entrata in vigore avvenuta il 1° gennaio 2019, rilevanti modifiche al framework normativo delle operazioni di securitization introducendo la figura delle cartolarizzazioni “semplici, trasparenti e standardizzate” con lo scopo di forgiare un mercato “virtuoso” degli strumenti finanziari ad esse connessi.

Disallineamenti da Ibridi: quali gli oneri documentali in capo al contribuente in vista della scadenza della dichiarazione dei redditi

L’Agenzia delle Entrate nella Circolare ha sottolineato come sia buona pratica di gestione del rischio fiscale per i contribuenti svolgere, prima della presentazione della dichiarazione dei redditi, appropriate analisi circa il ricorrere o meno di fattispecie di disallineamenti da ibridi rilevanti, anche richiedendo la collaborazione da parte delle imprese associate, al fine di precostituire una appropriata documentazione probatoria (il Dossier anti-ibridi) ed esplicativa del processo valutativo elaborato e posto in essere da parte del contribuente per la determinazione della base imponibile ai fini dell’imposta sul reddito.